Se usate Teams occhio alla novità che Microsoft sta preparando per il mercato mondiale: il popolarissimo applicativo che fino ad oggi siamo stati abituati a trovare integrato nella suite Office 365 è uscito dal pacchetto ed è diventato un'applicazione a sè stante. La novità è stata già presentata in Europa e Svizzera a ottobre 2023, ma sta per diventare globale.
Cosa sta succedendo a Teams
La fonte della notizia è l'agenzia Reuters, dove viene riferito che all'origine della decisione di Microsoft ci sarebbe il voler evitare una multa da parte dell'Antitrust europea per concorrenza sleale.
Tutto si origina da una denuncia effettuata da Slack nei confronti del colosso di Redmond: il fatto che Teams fosse integrato all'interno della suite di Office e che quindi fosse già presente all'interno della maggioranza dei pc degli utenti, di fatto avrebbe costituito una sorta di concorrenza sleale perchè le persone sarebbero state poco incentivate a ricercare alternative oppure a provare altre applicazioni.
Questo ricorda molto l'altra grande controversia giudiziaria che ha caratterizzato la storia di Microsoft, quando negli anni '90 fu accusata di pratiche anticoncorrenziali in quanto forniva i suoi pc con Internet Explorer preinstallato e integrato nelle versioni di Windows dalla 95 in poi. Questo avrebbe scoraggiato gli utenti a scaricare e usare browser alternativi e dunque, a seguito di una causa intentata da Netscape, Internet Explorer divenne anche in questo caso un prodotto con vita propria (si tratta della cosiddetta "browser war" e trovate un riassunto della storia qui).
La denuncia di Slack (marchio posseduto da un altro gigante, ovvero Salesforce) risale al 2020, ovvero al momento in cui Teams è diventato popolare "grazie" alla pandemia globale, che impose un ripensamento dei metodi di lavoro e un ricorso massiccio a riunioni da remoto e sistemi di instant messaging. In quel momento, Teams era già disponibile per tutti gli utenti Office, in quanto presente nel pacchetto dal 2017, anno in cui rimpiazzò ufficialmente Skype.
Uso Teams, cosa devo fare?
Lo scorporamento Office - Teams inizialmente ha riguardato solo l'Europa e la Svizzera (territorio oggetto della denuncia di Slack), ma dal momento che questa novità non ha comportato grandi cambi o perdite sui fatturati di Microsoft è stato deciso di far diventare la cosa globale dal 1 aprile.
Per i clienti privati non cambia nulla: Teams è ancora incluso nelle versioni di Office in abbonamento annuale a loro dedicate.
I nuovi utenti aziendali invece avranno la possibilità di scegliere se acquistare una versione di Office con Teams incluso oppure no e/o se acquistare solo una licenza Teams a parte, senza dover per forza abbonarsi al servizio full (e magari rischiare di pagare per cose che non si usano). In questo caso ne gioverebbe la flessibilità e sicuramente per alcune aziende (che non usano Teams o che fanno un uso limitato di tutta la suite Office) ci sarebbe anche la possibilità di risparmiare. Sul sito ufficiale Microsoft trovate il listino Microsoft dedicato al mondo enterprise per Office e anche i prezzi per il solo Teams.
Le aziende che hanno acquistato una versione di Office con Teams incluso prima di ottobre 2023 potranno continuare a usare e pagare il loro pacchetto come sempre. Potranno solo se lo vorranno passare alla versione senza Teams o al solo Teams slegato.