Switch off 3G: a che punto siamo?

Il vostro smartphone non prende? Potrebbe essere colpa dello switch off del 3G. La situazione aggiornata

Abbiamo seguito nel dettaglio le vicende relative allo switch off 3G, ovvero la decisione di destinare le frequenze della rete 3G alla tv e ad altri servizi, togliendole alla telefonia. I gestori hanno però risposto a questa esigenza a macchia di leopardo, non tenendo forse troppo conto delle esigenze degli utenti. A che punto siamo arrivati adesso?

Switch off 3G, ricapitoliamo

La tecnologia, si sa, non è mai eterna. C'è sempre qualcosa di nuovo che soppianta il vecchio, a volte con una frequenza e una velocità che non ci dà neanche il tempo di abituarci. È il progresso e possiamo farci ben poco! Ovviamente, anche la telefonia non sfugge a questa regola: tutte le reti cellulari che si sono susseguite dagli anni '80 ad oggi sono andate incontro a un processo di obsolescenza più o meno veloce, ritmato dalle abitudini d'uso e dalle esigenze degli utenti (noi). Se volete conoscere la storia delle reti cellulari e di tutte le tappe che ci hanno accompagnato fino al 5G, potete recuperare questo nostro articolo.

La decisione di dismettere la rete 3G è stata condivisa da tutti gli operatori MNO italiani (TIM, Vodafone e Wind, Iliad è esclusa perchè non ha mai posseduto rete 3G) essenzialmente per due motivi: la prima, come detto, perchè parte di quelle frequenze erano state ricollocate a favore del digitale terrestre e di altri servizi, la seconda perchè non dovendo più manutenere quei ripetitori ormai diventati obsoleti ci sarebbe stato più margine di manovra per potenziare il 4G e sviluppare il 5G.Il primo operatore a completare la dismissione del 3G è stato Vodafone, mentre Wind ha annunciato che ottempererà entro il 2025. Un po' tutti avevano dei timori nei confronti dello switch off 3G di TIM perchè oltre ad essere il primo operatore italiano per copertura e numero di clienti è anche quello che "serve" i maggiori MVNO (tra cui Vianova). Timori che avevano ragione di essere, dal momento che la stessa operazione di switch off del 3G da parte di TIM è stata condotta in maniera altalenante: tra test, spegnimenti e riaccensioni a macchia di leopardo e problematiche sollevate dai clienti, la data di completamento ha subito slittamenti e rinvii e questo ha causato ulteriore confusione.

Il mio telefono improvvisamente non prende più, perchè?

Lo switch off di TIM è stato comunque completato, anche se in ritardo sulla tabella di marcia. L'operatore ha annunciato il termine delle lavorazioni a metà ottobre 2022, nonostante all'inizio avesse annunciato che tutto sarebbe finito a marzo 2022. Un delay importante, resosi necessario anche dall'analisi dei feedback che provenivano dall'utenza e che segnalavano che, nelle zone in cui il 3G veniva spento per i test, le reti 2G-4G-5G non risultavano sufficientemente performanti per gestire tutto il traffico.Sono stati quindi necessari degli aggiustamenti in corsa che hanno costretto TIM a posporre lo spegnimento completo che comunque, ad oggi, risulta avvenuto. Ci giungono segnalazioni di utenti che però non riescono più ad utilizzare correttamente il loro smartphone, anche nelle zone dove precedentemente riuscivano a farlo. Come mai?Per rispondere a questa domanda, innanzitutto vi consigliamo di leggere l'articolo in cui spiegavamo nel dettaglio lo switch off del 3G e come non farsi cogliere impreparati. Sostanzialmente bisogna controllare due cose, le più importanti: di avere un telefono compatibile almeno con il 4G e di avere abilitato il VoLTE. Tutti i gestori pubblicano sui propri siti l'elenco dei terminali che sono compatibili con il 4G e il VoLTE, per Vianova potete trovare un elenco in costante aggiornamento a questa pagina. Se il vostro telefono non è in elenco, potete solo adeguarvi alle disposizioni dell'operatore e procurarvene uno che sia certificato. Questo perchè in assenza di rete 3G (perchè dismessa) e in assenza di 4G (perchè non compatibile) il telefono passerebbe alla rete 2G che è talmente lenta da essere inutilizzabile.Se invece state avendo dei problemi anche se il vostro telefono è pienamente certificato e compatibile, armatevi di pazienza. Lo switch off del 3G ha improvvisamente mescolato le carte in termini di saturazione delle celle mobili. Se prima dello switch off del 3G le celle riuscivano a dividersi più o meno equamente il carico di lavoro, adesso che alcune di queste sono state rese indisponibili potrebbe succedere che le "superstiti" debbano gestire una quantità di traffico superiore alla norma e quindi andare in sofferenza. Questo non dovrebbe essere un problema irrisolvibile perchè, come abbiamo detto in apertura dell'articolo, tutti i gestori proprietari di rete si stanno impegnando a potenziare il 4G e il 5G e sicuramente questo stato di congestione non è destinato a durare per sempre.

Pubblicato il:
9/11/2022
14/12/2022

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